Ragazzi lavatevi il collo e le orecchie e magari nettatevi le unghie domani viene in azienda la Guardia di Finanza per fare un controllo. Ecco l'elenco dei documenti che vorranno vedere. Quando i migliori diventano dadaisti.
I
migliori non possono che fare le leggi migliori. È un assioma. I migliori sono
rispettosi della privacy. È un secondo assioma. I migliori vogliono la crescita
dell’economia del Paese. È un terzo assioma. I migliori non vogliono
disturbare. E così i migliori si lanciano a mettere mano al ddl Concorrenza. E dunque da dove partire? Non
certo da piccolezze dato che i migliori comminano nell’iperuranio. Per loro ci
vuole qualcosa di difficile, di quasi impossibile come, per esempio, il fisco: sconfiggere
l’evasione e l’elusione fiscale. Che una parte di questa, piccola?, media?,
grande? giri nelle aziende è solo un lontano larvato, larvatissimo, sospetto.
Nulla di più. Però 120miliardi di evasione sono una grande tentazione. Fino a
ieri per pescare i malfattori con le mani nella marmellata c’era solo, o quasi,
l’idea della improvvisata. Dalla portineria arrivava alla direzione la
comunicazione che la Guardia di Finanza era al cancello e voleva fare un giro
in primis nel reparto amministrazione e poi magari nel magazzino per
controllare la corrispondenza tra merci e bolle e, perché no, fare pure una
passaggiata anche in direzione. Metodo rozzo e primitivo usato in tutto il
mondo, figurarsi anche da CIA e FBI, per prendere nella rete chi nuota nel
torbido. I migliori no, i migliori sono assai più sofisticati e non si
abbassano a simili mezzucci. E poi la classe, come noto non è acqua. E infatti
sono prossimi a far buchi nell’acqua. Da fra un po’ si cambia: la guardia di
Finanza non farà più improvvisate, ma prenderà appuntamento con largo anticipo
e poi, per essere sicuri che la visita dia frutti spedirà una mail con indicati
i documenti e i registri da esibire. Così non si bloccherà l’ardore produttivo
dell’azienda, non si getteranno nel panico gli amministrativi, non si farà
sudare freddo i capi, padroni, di quelle 234mila imprese che durante il picco
del Covid hanno percepito la cassa integrazione mentre i dipendenti lavoravano,
e la faccenda si sbrigherà in quattro-e-quattrotto. E che diamine non si può
essere sempre vessatori.
Appuntamenti
che saranno da concordare e ve l’immaginate far combaciare le agende: martedì
no perché il titolare ha il dentista, giovedì neanche: il direttore amministrativo
ha il colloquio con i professori del figlio, si passa alla settimana prossima,
ma non lunedì perché …. Inventatevi quel che volete. Il tutto nell’interesse
del Paese.
A
dare l’annuncio gonfiando l’ampio torace chi meglio del Brunetta Renato,
socialista craxiano, che di per sé è un ossimoro, il socialista che con
orgoglio negli ultimi vent’anni si è dichiarato pure di centrodestra. Altro
ossimoro. Ma forse ai migliori va spiegato il senso ed il significato di
ossimoro. Si cercano volontari.
Però,
per fortuna, ci vorranno circa diciotto mesi prima che siano messi a punto i
decreti legislativi e fino a quel momento? La guardia di Finanza sarà ancora
autorizzata a giocare a nascondino con gli evasori e far loro delle
improvvisate? Speriamo.
Buona
settimana e buona fortuna
La guardia di Finanza sarà ancora autorizzata a giocare a nascondino con gli evasori e far loro delle improvvisate? Speriamo.
RispondiEliminaOppure spariamo.
No, non potranno più giocare a rimpiattino. Si annoieranno mortalmente. Scopriranno che tutte le nostre aziende sono perfettamente a posto. Tutti i finanzieri italici vorranno andare a vivere negli USA dove l'FBI gioca a rimpiattino con i mafiosi e li fregano con l'evasione fiscale. Tu scrivi: oppure spariamo, nel senso di sparire, vero?
Elimina