C’erano tutti, da D’Alema
a Cuperlo a Civati a Bersani a Rosy Bindi fino al ritornato Folena. Sembrava
una riunione di reduci e dei reduci hanno fatto i discorsi. E rimarcato le differenze. Secondo Bersani il
sistema è marcio ma al 90% legale. Sconforto.
Ci
fosse stato Antonio Gramsci, come inviato di l’Ordine Nuovo, al meeting organizzato dalle minoranze del Pd a Roma
(21 marzo) avrebbe avuto una strana sensazione di déjà vu e probabilmente avrebbe riesumato la formula del circo
Barnum. Sembra proprio che di questo si sia trattato: l’ennesima
riedizione politica del circo Barnum. Tristezza. Con nani (politici) e senza ballerine.
C’era
un D’Alema in apparente grande spolvero, ma senza cravatta che invece portava
Cuperlo, che peraltro non le sa scegliere. Cos’è la nemesi. Il vecchio in
versione trasgressiva mentre il giovane intappato nella divisa d’ordinanza. L’ex
ghostwriter e l’ex capo corrente si sono pure punzecchiati. Solo il non-sense della situazione con annesso
portato di ironia permette la digestione della retorica versata a piene mani. Banalità.
L’intervento
di D’Alema è stato come al solito graffiante pur non dicendo alcunché, meno che
mai di nuovo, anche se il tutto era ben coagulato intorno a parole d’ordine
ancorate al nulla: « [la minoranza] deve essere capace di assestare colpi che,
quando necessario, lascino il segno.» Puro stile dalemiano che conferma la confusione
dell’oratore. Un colpo se non lascia un qualche segno non è un colpo e, di
conseguenza che senso ha lanciare un colpo che non lasci segni? Sembra un urto
involontario. Come in tram. Solo una platea obnubilata dall’astio verso il
vincitore può vedere in queste vuote parole qualcosa di vagamente sensato. Ma
ognuno si inganna come crede. In verità l’unica ragione di interesse per l’intervento
sarebbe stata scommettere sulla quantità dei “diciamo” intercalati dal
lìdermassimo. In questo caso: emozione.
Pierluigi
Bersani giù dal palco sul caso Lupi dice «Rolex? Basta notizie irrilevanti –
poi aggiunge – Sistema marcio ma legale al 90%» che solo a pensarlo un ex
segretario del Pd e ex aspirante alla presidenza del consiglio dovrebbe auto
cancellarsi. Ma questo non è il caso. Dal palco invece spara l’ennesima
metafora: « [la politica del Pd renziano] è come vender casa per andare in
affitto.» Poi aggiunge che bisogna star dentro il partito e rimanda tutto ad
una riunione da tenersi in un palazzetto poco prima dell’estate. Sarà per fare
la prova costume. Balneare.
Cuperlo
Gianni con flemma triestina, ha confessato di aver capito al volo l’ultima
ametafora di Bersani mentre per quella del tacchino ci ha messo due anni. Che
affidamento può dare su uno che spreca così
due anni? Boh.
Nel
circo c’erano pure Rosy Bindi che si dice stupita dalla situazione, beata lei
che ha ancora spazio per lo stupore, il redivivo Paolo Folena (ex dalemiano
pure lui) che parla di «Cinquanta sfumature di rosso» facendo intendere d’aver
letto il libro di cui trasla il titolo ma evidentemente non ha mai visto il
rosso. Politicamente parlando. Roberto Speranza non è d’accordo con D’Alema
mentre Nico Stumpo, in ritardo di cent’anni, riesuma il trito «né aderire né sabotare»
Ma forse non ha memoria storica e allora dice: «Né ultimatum né signorsì»
Patetico.
Arriva
anche Francesco Boccia che con la sinistra non c’entra nulla, oddio neanche gli
altri a dir la verità, però è venuto a dir la sua. Forse sente forse il seggio
a rischio che anche quello della moglie è vacillante. Ovviamente non poteva
mancare Civati Pippo che ha sottolineato come lui le cose sentite alla
convention le dica da oltre due anni. Cosa vuol dire la preveggenza. Quindi con
nota di ottimismo ed in perfetto stile dalemiano ha sentenziato: «Serve una
scossa» Come se quella presa da Renzi non bastasse. Poi ha aggiunto: «Altrimenti,
l’ultimo spenga la luce» Anche questa è vecchia l’ha già usata diverse volte.
Ripetitivo.
Alla
fine, come diceva Nanni Moretti, con questi (ma anche con gli altri) non si va da nessuna parte.
Sconforto. Normale.
Il PD è come un grosso forum colo con la "testa " gialla , io aspetto che esploda
RispondiElimina... poveracci ...
RispondiEliminaI poveracci
RispondiEliminaattenti a chi gli sta attorno perchè quando scopieranno ci sarà una fitta pioggia di caca
RispondiElimina