Ciò che possiamo licenziare

mercoledì 17 aprile 2013

Ma D'Alema no. (canzone dedicata a massimo d'alema, parole di castruccio castracani; musiche di giovanni d'anzi)






Ma D'Alema no 
D'Alema mio non può
entrare al Quirinale , con le rose
Tanto è lasco che non passerà
non entrerà
Io glielo impedirò
io lo diffiderò
da tutte quelle voglie velenose
che vorrebbero strapparlo al cuor,
povero amor!
Forse te ne andrai
e di Silvio altre carezze cercherai
ahimè
e se tornerai
ancor più forte la sinistra troverai
senza te 
Ma D'Alema no
D'Alema mio non può
entrare al Quirinale coi drappelli
Fin ch'io vivo io l'impedirò,
anche per te




Va cantata sull'aria di Ma l'amore nohttp://www.youtube.com/watch?v=Yd8iEdIXRjI
 (Michele Galdieri e Castruccio Castracani : testo / Giovanni D'Anzi : musica) 

6 commenti:

  1. grazie, c'è bisogno di un sorriso, anche se un pò amaro. Colgo l'occasione per ripetere che il nostro "candidato" è Stefano Rodotà!

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  2. Su D'Alema, mi unisco al 'coro' eh no..D'Alema no, va bene tutto, ma questo no. Castruccio, ho la presunzione di essere più intonato di te, quindi il mio 'Ma D'Alema no...risulterà più 'incazzato del tuo '. Ora, detto questo, vedo che il candidato dei 'grillomani è Stefano Rodotà....certo un personaggio di spessore, ha 80 anni, significa che arriverà a 87 a fine mandato. Boh...contenti voi, contenti tutti.
    Ma, come tutti i vecchi che hanno in dotazione la memoria a lungo termine, nel senso che ci ricordiamo fatti di 30 anni fa,ma non quello che abbiamo mangiato ieri, su questo endorsement dei grillini a Rodotà, la memoria ha cominciato a fare scansioni...allora oggi pomeriggio sono andato sul sito di Grillo e, sapete, cosa ho scoperto? Ve lo riporto testualmente. Apro virgolette...sia chiaro"

    Ci sono circa 19 milioni di pensionati contro qualche decina di milioni di italiani che invece in pensione non ci andrà mai. E' il "pension divide". Chi ha avuto ha avuto. Chi continuerà a dare non avrà mai nulla. E' necessario introdurre un tetto pensionistico massimo (3.000 euro?) per chi già percepisce la pensione e garantire a tutti la pensione dopo 30/35 anni di lavoro. C'è gente in pensione da quando aveva 45/50 anni, parlamentari che hanno maturato la pensione dopo una legislatura. Doppi pensionati. Assessori regionali con pensioni d'oro. Questo sconcio è ormai intollerabile. Per farvi venire la bile ecco qualche pensionato parlamentare eccellente (*): Rosa Russo Jervolino: 9.947, Nicola Mancino: 9.947, Pino Rauti: 9.387, Alfredo Reichlin: 9.947, Stefano Rodotà: 8.455, Vittorio Sgarbi: 8.455, Giuliano Urbani: 6.590, Walter Veltroni: 9.014".Insomma, nonostante che, in più di qualche occasione, Rodotà sia stato un bersaglio di Grillo, oggi è diventato il sal
    vatore della Patria. Nel 2010, per farla breve, e potete andare a controllare sul sito del Guru italico,lo aveva inserito " nella lista dei “maledetti” dalla pensione d’oro. I vecchi post del comico genovese non lasciano adito a dubbi. Il costituzionalista che riscuote oggi tanto successo alle Quirinarie degli attivisti grillini, eletto per la prima volta a Montecitorio nel 1979, come indipendente nelle liste del Partito Comunista Italiano, è finito nel mirino di Grillo dal 2010. Il leader 5 Stelle lo ha inserito, infatti, insieme a Walter Veltroni, Nicola Mancino, Eugenio Scalfari, Rosa Russo Jervolino, Pino Rauti, Vittorio Sgarbi ed altri, nell’elenco dei maggiori privilegiati della Casta dei politici."
    Comunmque, signora Finelli, stia tranquilla...Rodotà è stato definito dal noto giurista Adriano Celentano: l'uomo che aspettavamo o il nonno che ci occorre. Lei sicuramente conoscerà,il prof. Celntano, per via di alcuni suoi saggi sulla Costituzione ( cito qualche titolo: 24 mila baci, Chi non lavora non fa l'amore..etc..)Tranquilla...nel prossimo futuro avremo anche Totò Cutugno alla Camera.Io sono un italiano con la chitarra in mano...
    Infine, approfitto di questo spazio...per fare gli auguri sinceri agli italiani...mi auguro che tutto vada bene mei prossimi anni...spero che nel futuro prossimo venturo non scelgano personaggi che vedono in TV, come la Gabanelli, Strada, Rodotà, ma leggete...leggete...leggete...
    Io, preparo, nel frattempo, i bagagli...auguri italianos...



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    1. Bolscevico non credo lo sia mai stato, arrivista invece sì, con sete di potere pure, ha una barca, una tenuta agricola in Umbria, una fondazione a Roma e tutto con suolo stipendio da parlamentare. Gli italiani sanno essere risparmiosi ed oculati investitori. Ha anche una moglie che a tempo perso (poiché è insegnante in qualche università, forse quella di Siena?) si occupa di catalogare le opere d'arte che costituiscono il patrimonio delll'ex pci e dell' ex pds. Cosa vuol dire quando a lavorare si è in due... Forse ora è milionari in euro e non più miliardario in lire. Forse.

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  3. Un uomo senza onore e dignità, viscido, venale, vile, insulso e subdolo politico venduto ai Poteri Forti.

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  4. E quali sono i poteri forti in Italia? O meglio da che parte stanno...? Berlsuconi si lamenta dei poteri forti, il PD con il suo seguito schiamazzante di radical chic intellettuali ( tutti in Rai con contratti favolosi...e che cifre, tanto paghiamo noi..) Anche Pisapia si è lamentato dei poteri forti, ma lui da chi è stato eletto? Dal popolo arancione, dai fratelli Rom o dai Fratelli Musulmani? Balle..la verità è che in Italia i poteri forti non esistono...magari ci fossero. In Italia, financo il capitalismo è assistito...su ragazzi studiate, leggete,meno click, più libri...

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  5. cosa vuoi farci, ormai "noi siamo nelle caccole, viviamo nelle merdole, temiamo che un baffo crudel, si insedi al Quirinal" , l'aria è, ovviamente, quella di noi siam come le lucciole....

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