Jennifer. come Enrico Il Letta come la Lopez. Se Jennifer non dirà “sì” a me la responsabilità sarà solo sua. Se Enrico Letta non dirà “sì” a Calenda la responsabilità sarà colpa sua. Gli italiani potranno trarre un sospiro di sollievo: almeno questa volta non avranno responsabilità di sorta.
Sì,
ho chiesto a Jannifer Lopez di sposarmi e ho aggiunto che non voglio vedere girare
per casa nessuno dei suoi ex: siano stati fidanzati o mariti. Non voglio
incontrare Ojani Noa e neppure: P. Diddy, Cris Judd, Irvin Azoff, Marc Anthony,
Gasper Smart e Alexander Rodriguez. A maggior ragione Ben Affleck che anni fa le
è stato fidanzato e ora le è marito. Se Jennifer dirà di no, lei e solo lei
sarà responsabile della rottura. Questo lo potete capire anche voi: non ho
alternative. E per questo capisco la posizione del Calenda Carlo, lui come me è
er mejo fico drl bigonzo. Anche se
non ho inciso alcun disco (e il Calenda Carlo non ha presenza sul terriotorio),
non so ballare (e il Calenda Carlo non sa mettere insieme un partito se non con
scascami transfughi altrui), non sono un imprenditore (e il Calenda è sempre stato alle dipendenze altrui), non
faccio beneficenza (e il Calenda Carlo la riceve dal Parlamento europeo), non
mi batto contro la povertà (e il Calenda Carlo vuole abolire il reddito di
cittadinanza), non sono stato il primo tra i 50 più belli (e il Calenda Carlo al
massimo può aspirare ad essere tra i più tondi), non ho idee innovative (e il
Calenda Carlo le ha, ma solo sotto cortisone. E che idee). Insomma è chiaro che
a rimetterci sarà Jennifer Lopez. Si perderà, non faccio per vantarmi, il
bis-bis-bis-e-oltre nipote di uno che è stato Vicario dell’imperatore Ludovico
il Bavaro. Il Letta Enrico si perderà invece il Calenda Carlo che è nipote solo
di un regista, bravo, per carità, ma pur sempre un regista di commedie all’italiana.
Certo per Jennifer Lopez non sarà un problema, con tutti i suoi soldi mantenere
uno scioperato come me. Per il Letta Enrico invece sarà un bel problema
spendere un una bella parte dei suoi pochi voti per portare in parlamento uno che in
quattro e quattro otto si metterà a rompere gli zebedei. Soprattutto quelli dei
suoi benefattori.
Ora
chiappo il telefono e chiamo Jennifer e
sarò chiaro: « Jennifer, te lo dico per l’ultima volta …» Questo, forse, il
Calenda Carlo l’ha già fatto. A meno che il suo sia un quartultimatum. Come
probabile.
PS.
Questa volta gli italiani non hanno alcuna responsabilità e potranno continuare
a godersi lo spettacolo.
Buona settimana e buona fortuna.
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