Joe Biden da slipper a warrior. Volodymyr Zelenskji sta cominciando a capire il vero ruolo dell’Ucraina. Alessandro Orsini è stato cancellato da Wikipedia.Ma Forza Nuova ha la sua paginetta.
L’idea che Donald Trump riuscisse in politica ad azzeccarne una non ci ha mai sfiorato e la storia ci sta purtroppo dando ragione. Il capelluto Trump per tutta la passata campagna elettorale ha bollato il competitor Biden come: Joe the slipper, Joe l’addormentato. Mai errore fu più clamoroso. Non solo Joe Biden non è un addormentato, è addirittura un feroce guerriero: Joe the warrior Negli ultimi giorni si è calato nella tenzone Ucraina Russia con il cipiglio di un vero Attila. Ha definito Vladimir Putin come tiranno, macellaio, assassino, criminale di guerra. In buona sostanza gliene ha dette di tutti i colori. Quanto a dargliene questa è tutta un’altra storia. Ricordate l’adagio: quanto me ne ha date, sì, ma quante gliene ho dette. Quel che è certo è un fatto minimale: tutte queste esternazioni portano il tavolo delle trattative un poco più in là e con lui si allontanano ipotesi di pace. Probabilmente Joe Buden si è fatto influenzare dal Draghi Mario il quale, mentre il giovane Macron parla di trattativa, si sbraccia lanciando grida bellicose del tipo: «più armi all’Ucraina, l’Ucraina nella UE e il 2% del Pil in armamenti». Un genio del tempismo. Ma un camminatore sulle acque a queste bazzecole neanche ci fa caso. Ai due guerrafondai del “armiamoci e partite” ha risposto il Zelenskji Volodymyr, lui di bombardamenti se ne intende, dicendo: «Dateci l’1% dei vostri carri armati e dei vostri aerei» poi ha aggiunto «Mancate di coraggio». Forse sta cominciando a capire che all’Occidente dell’Ucraina in quanto Ucraina non gliene può fregar di meno, ma in quanto pedina di un bel gioco beh, allora ha un certo interesse. Infine due righe sull’Adriano. Per intenderci quell’Orsini Adriano direttore e fondatore dell'Osservatorio sulla Sicurezza Internazionale della LUISS, è stato cancellato da Wikipedia. Non che sia un gran danno, ma è un sintomo fastidioso e ancor di più pericoloso. Se si comincia a cancellare chi la pensa diversamente la strada è in discesa e ben cosparsa d’olio. Soprattutto tenendo conto che Roberto Fiore, leader di Forza Nuova e di altra simil paccottiglia, un posto in Wikipedia ce l’ha. Così come tutti gli scannatori del terzo reich e fascisti vari. Già è stata una porcheria quella fatta dalla RAI e dal suo amministratore delegato Carlo Fuentes, guarda caso nominato dal Draghi combattente che tanto disquisisce sul valore dei contratti, al dunque non era necessario doppiarla con un’altra, per di più miseranda.
Buona
settimana e buona fortuna.
P.S.
Joe the slipper alias the warrior ha detto che toglierà l’Europa dal ricatto
del gas russo. Lo fornirà lui. Costerà un tantino di più, ma per la libertà si paga
questo e altro.
Macron, shultz, Johnson e Biden riuniti noi no. Sanchez, Costa e Draghi riuniti ma poi a Bruxelles sanchez parla a nome della penisola Iberica, noi no. Ci impongono di comprare gas dagli Stati Uniti,gas di bassa qualità e costoso, noi si. Ma se guardiamo a sud c'è il Nord africa ricchissimo di gas e petrolio, a due passi da casa nostra. Qualche bel gasdotto e vai senza problemi. Ma l'ostacolo è politico, ci hanno ingabbiati in questa europa dove non abbiamo parola e abbiamo rinunciato al ruolo importante ed affermato che avevamo nel Mediterraneo. Grazie ai migliori
RispondiEliminaSembra davvero che finora i migliori risultati li abbia portati a casa Joe Biden, ha fatto rimettere l'aureola ai suoi soldati in Europa, ci fa sborsare soldi in più per la NATO che continua a comandare lui, ci fa impegnare più uomini e mezzi a scapito delle nostre risorse finanziarie, e ci fa accettare qualunque decisione liberticida, ultima quella di Orsini. Noi signor sì. Si riuniscocono Schultz, Macron con Johnson e Biden (il sempre vegeto asse atlantico) e noi no. Si riuniscono António Costa, Pedro Sánchez Pérez-Castejón e Mario Draghi ma a Bruxelles Sanchez parla di convergenza di intenti della Penisola Iberica, noi no. Ci siamo fatti ingabbiare in questa Europa che non volevamo così ma che subiamo e di contro abbiamo rinunciato al millenario ruolo di nazione centrale del Mediterraneo dove sicuramente per storia, cultura, pregressa cunitarietà di intenti con i paesi rivieraschi avremmo potuto contare molto di più, ottenere maggiori e più convenienti risultati politici ed economici per noi e per paesi mediterranei.
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