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venerdì 9 settembre 2022

Cingolani Roberto: la massaia d’Italia.

Il Ministro dell’ambiente scopre la sua anima da oculata massaia. Una Signora telefona a Prima Pagina per sbertucciarlo: come caricare lavatrici e lavastoviglie lo sa bene. Ha aggiunto: come dipendente pubblica, è infermiera, riceverà la sua liquidazione a rate e la prima dopo due anni. Forse la Signora Cingolani dovrebbe trattenere il marito a casa e affidargli la gestione degli elettrodomestici. Ne guadagnerà il suo budget famigliare e magari anche la nazione.

Il dottor Cingolani Roberto, classe 1961, di professione fisico, è l’attuale Ministro della transizione ecologica. Ministero in genere importante e in questo tremendo periodo addirittura cruciale. Data la situazione internazionale, è fortemente in dubbio che nei prossimi mesi si avrà a disposizione la stessa quantità di gas e di energia elettrica di cui si è goduto nell’anno precedente. Si tratta dunque di prendere misure efficaci e ed efficienti per risparmiare e qui il Cingolani fisico è venuto in aiuto al Cingolani ministro. Facendo infatti ricorso ai suoi studi il ministro ha messo a punto una strategia vincente con poche azzeccate mosse. Così lui crede. Innanzitutto ha deciso di puntare sulla famiglia, come noto questa rappresenta il cuore, il basamento, il nocciolo della società e quindi ... Ecco dunque le proposte: fare docce più corte (alle madri poter imporre ai figli adolescenti di ridurre il tempo sotto il getto d’acqua protette dall’usbergo dell’autorevolezza del ministro non parrà vero), il secondo passaggio è di abbassare o addirittura spegnere la fiamma dopo la prima ebollizione della pasta coprendo la pentola con un coperchio. In fondo è solo questione di fisica. Poi: non buttare l’acqua di cottura, ma conservarla per lavare i piatti, per chi non ha la lavastoviglie mentre per chi ce l’ha caricarla adeguatamente come pure  la lavatrice. Quindi ridurre le ore di accensione delle lampadine, forse sostituendole con candele. Magari, ma questo non lo ha esplicitato, dismettere aspirapolvere e lucidatrice tornando alle sane scope e allo strofinaccio con paraffina  Usare meno o per nulla gli ascensori e ricoprire le scale con evidenti benefici per la circolazione e il tono muscolare soprattutto se si portano pingui sacchi della spesa. Così si risparmiano i soldi della palestra, attività alto consumante di energia. Il tutto da sommarsi al drastico minor utilizzo del riscaldamento mettendosi addosso qualche maglione in più. In sostanza si sta scoprendo un lato nuovo del Cingolani Roberto: il suo lato massaia risparmiosa. E allora la signora Cingolani dovrebbe chiedere al suo signor marito di starsene a casa ad occuparsi delle questioni domestiche. Ne guadagnerà certamente il budget familiare e probabilmente anche la nazione.

P.S. Le uscite da massaia oculata del Cingolani hanno turbato una Signora che ha telefonato a Prima Pagina, Rai Radio3, per dire di essere lei una massaia. Ha sottolineato come quanto suggerisce il Cingolan-massaia già lo fa da sempre e in più, come molte altre donne oltre ad occuparsi della casa lavora come infermiera in una struttura pubblica. E ha aggiunto, giusto a memoria, che riceverà solo una parte della liquidazione dopo due anni dall’essere essere andata in pensione e la totalità chissà quando. Quindi sì, meglio se il Cingolani vorrà dedicarsi a fornelli, lavatrici e docce dei figli.

Buona settimana e buona fortuna.

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