Ciò che possiamo licenziare

mercoledì 18 marzo 2020

Il bestiario della settimana


La gravità della situazione generata dal Coronavirus è direttamente proporzionale alle corbellerie che, in giro per l’Italia e non solo, si dicono e si fanno. Purtroppo non c’è che l’imbarazzo della scelta.

Maurizio Fugatti Presidente della provincia Autonoma di Trento
 
L’onore, si fa per dire, di aprire l’hit parade senz’altro va a Maurizio Fugatti. Il signore in questione è il presidente della provincia di Trento e, tanto per avere quindici secondi di notorietà a livello nazionale, ha sparato un corbellione, cioè una corbelleria gigante. Ha infatti dichiarato che nella sua provincia saranno curati solo i residenti e non i turisti pur’anche italici. E’ stato immediatamente sbertucciato dall’ordine dei medici di Trento. E tanto basta senza voler scomodare la costituzione, il servizio sanitario nazionale et similia.
Giorgia Meloni ha avuto un sussulto mussoliniano e ha twittato: "Noi non siamo una Nazione qualunque (e che non lo sappiamo ha chiosato qualcuno) Siamo un popolo – ha proseguito - di sognatori, di lavoratori, di eroi" Si è dimenticata dei navigatori, dei poeti, dei santi e dei pelati. Se vuole insistere con queste citazioni le conviene dare una ripassata al bigino dei discorsi del ventennio.
Naturalmente nella hit non può mancare Vittorio Sgarbi: un uomo, un’opinione. Il nostro ha un’opinione su tutto e talvolta anche più di una sullo stesso argomento. È intervenuto, come ti sbagli, anche su Coronavirus definendolo: un virus del “cappero” (personale mio libero adattamento) e via turpiloquiando. Ha dato poi una ricetta a cui nessuno aveva ancora pensato: bere del te. Certo se l’avesse detto ai cinesi, che il te l’hanno inventato, il mondo si sarebbe risparmiato tutto questo bel macello. Quindi Boris Johnson oggi alle 17,00, ora del te, cantando tea for two sistemerà la questione. Adesso lo Sgarbi deve solo sperare che il virus, così, scoperto, non si voglia vendicare. Auguri.
E poi: Massiliano Fedriga, presidente della regione Friuli Venezia Giulia. Prima voleva costruire un muro di 243 kilometri contro i migranti adesso protesta perché la Slovenia ha chiuso il confine con il Friuli per proteggersi dal nostro Coronavirus. Probabilmente il Fedriga desidera un muro a tasso variabile: a seconda del comodo qualche volta c’è e qualche volta non c’è. Il gioco delle tre tavolette.
E per non farci mancare nulla un’occhiata ai cugini francesi. La moglie di Sarkozy, Bruni Carla durante la recente fashion week parigina ha finto un attacco di tosse dopo aver dichiarato di non essere femminista (e questo lo si sapeva) e di non avere paura (questo lo si vedrà). Il coronavirus per partecipare alle serate di gala non ha bisogno di invito scritto. Si presenta e basta e in genere non porta guanti bianchi. Avranno apprezzato la performance i parenti degli oltre cinquemila francesi ammalati e degli oltre centoventi morti.
Come dire: stare un po’ zitti no?
Buona settimana e buona fortuna

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