I
francesi sono abituati a tagliar le teste dei regnanti, hanno fatto tre
rivoluzioni in cinquant’anni, ci mettono nulla a scrollarsi di dosso la revisione
delle pensioni. E Macron ingoia. Come in Italia.
E molti italiani
avrebbero voluto essere a Parigi per vedere la faccia del cugino Emmanuel
Macron mentre si rimangia l’innalzamento dell’età pensionabile e quel
pateracchio della pensione a punti. Certo sarebbe piaciuto anche agli italici
mandare di traverso alla cenerentola del canavese e al loden verde, già
pensionato da lunga pezza, quel pateracchio di riforma che invece supinamente il
parlamento ha accettato.
Per gli italici regole
invalicabili: ce lo chiedono i mercati,
ce lo chiede l’Europa piagnucolavano ipocritamente, mentre i
cugini francesi, che sono più choosy cioè schizzinosi,, se le scavallano alla grande tra un pernot, un petit blanc travaillé, qualche sabato in corteo e quando sentono
parlare di mercati, di Europa, di allungamento della aspettativa di vita
rispondono con un esotico je m’en fous. Che detto oltralpe suona
civettuolo mentre a dirlo in italiano diventa il più rude: “me ne frego”. E non
fa così fine.
Certo è che i cugini
francesi hanno ben altra stoffa: è la terza volta che gli propinano la stessa
zuppa, c’avevano già provato Chirac e Sarkozy, e loro sempre a rispondere je m’en fous, ma d’altra parte vengono
da antica tradizione: hanno tagliato la testa al re e alla sua corte e con le
rivoluzioni ci vanno a nozze ne hanno fatte tre in cinquant’anni e hanno vinto
una guerra stando dietro il microfono di una radio. E, sempre dicendo je m’en fous, si sono fatti la loro
bella force de frappe, unici in Europa,
che li ringalluzzisce più che stare davanti a Brigitte Bardot. Che vuoi di più
dai figli della Marianna?
E gli italici? Sempre a
baloccarsi con le solite astruse formulette come convergenze parallele, compromesso
storico, governo della non sfiducia. grandi riforme e porcellum, Certo che gli italici vorrebbero
essere francesi. Almeno una volta, almeno per oggi.
Buona settimana e buona
fortuna
Macron non gode di grande seguito. Ogni argomento è buono per attaccarlo. A molti francesi quella vittoria al ballottaggio non è mai andata giù.
RispondiEliminaDiciamo che un po’ dovunque gli atteggiamenti da primo della classe (, specie quando l’interessato si merita, se va bene, un 6-) non sono popolari , se poi vuole fare anche il capo classe....
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