Di solito succede il contrario, ma con il turboleghista, tre opinioni diverse in due giorni, nessuno resiste. La pietas cristiana di Libero. La sciagura del Mottarone e quella del Morandi. Il Vendola Niki si lamenta della giustizia.
Che l’Italia fosse terra di santi lo si sapeva da lunga pezza, che lo sia ancora oggi se ne ha conferma per l’elevazione al rango di beato di Livatino Rosario,il magistrato. Ma si sa i santi non sono mai abbastanza e poi avere dalla propria il divino è di grande aiuto e dunque per evitare un calo di tensione vi ha messo rimedio il Salvini Matteo. Con un salto in quel di Fatima ha fatto quattro chiacchiere con la Madonna per ottenerne direttive. Dialogo proficuo a quanto ha raccontato il Salvini a Libero, giornale devoto e sommamente vocato alla pietas cristiana. A quanto pare la Madonna è molto coinvolta nelle beghette di questa destra un po’ sovranista, un po’ razzista, un po’ sessista, un po’ bacchettona, un po’ (tanto) olgenttina, un po’ bigotta, un po’ (troppo) pescata con le mani nella marmellata e ha dato consigli. Per modestia il Salvini Matteo non ha menzionato che i ruoli si sono invertiti: è lui che è apparso alla Madonna. Così come ha dimenticato di dirle, alla Madonna, di essersi messo con i radicali per sistemare la giustizia terrena. Forse non era sicuro della risposta, quindi meglio sorvolare. Bypassato questo bell’esempio di genuina fede son da chiosare una manciata d’altre notiziole che vedono la giustizia protagonista: c’è l’ammissione di un dipendente della funivia del Mottarone: «tutti sapevano» ha detto. Tutti meno il gestore e il direttore d’esercizio. C’è una certa affinità con il ponte Morandi: anche lì morti, anche lì chi intascava i dividendi non sapeva e anzi prossimamente riceverà un po’ di miliardi, così tanto per dire. In quel di Taranto, processo ex ILVA: tutti colpevoli con pene pesanti. Stupisce la forma del commento di Niki Vendola: «giustizia malata che calpesta la verità.» Non suona formalmente bene: fa un po’ destra.. Così come stupisce la sentenza d’appello che ha assolto per non aver commesso il fatto l’ex sindaco di Lodi. Il fatto è che l’ex sindaco aveva confessato il fatto cioè l’illecito e il tentativo di cancellarne le prove. Sono da attendere le motivazioni chissà che non si tratti di un altro miracolo. Ha poco di miracoloso invece la condanna, in primo grado, dei commercialisti della Lega. Anche di questo Salvini non deve aver fatto menzione con la Madonna, forse sa che sui temi della giustizia è particolarmente sensibile. Sensibilità che non sembrano avere alcuni esponenti del Pd che si stanno iscrivendo al partito del referendum radical-leghista. E così all’interno del governo ci sarà un asse verde-rosso, questo sì suona un po’ contro natura. Comunque così è se a loro pare.
Buona settimana e buona fortuna.
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