Ciò che possiamo licenziare

mercoledì 9 aprile 2025

La Giorgia vola a Washington.

Il viaggio della Meloni Giorgia a Washington a due giorni dai dazi europei e aver sentito quel che il Trump Donald J. si aspetta dagli alleati non butta bene.

Al dunque dopo un po’ di palleggi, va-non-va-va-no-non-va-si-va, finalmente la Meloni Giorgia ha avuto il placet del suo mentore ammerigano e in conclusione luce verde. Veramente una sfortuna andare nella tana del grizzly bear  giusto a due giorni dal via libera ai dazi  europei contro gli Usa. E non solo, dopo la chiara dichiarazione del Trump Donald J. sul cosa si aspetta dai suoi alleati: quelli in fila per entrare alla Casa Bianca. E barcamenati oggi e barcamenati domani alla fine non si sa più dove si è: La Giorgia sta andando a Washington, ma cosa va a fare non sa, vola molto in alto, non vede niente, non si vede un accidente da lì. Lucio Dalla docet. Certo ci vorrebbe un pensiero strategico in testa, ma se alle spalle l’imperativo categorico è solo vincere! si va poco lontano. E la nemesi storica è lì a raccontarcelo. L’idea di partecipare, solo per sedersi al tavolo dei vincitori e senza pensiero strategico, era stata stentoreamente declamata ottantacinque anni fa  e si sa come è andata a finire. Ma c’è anche un altro episodio che la Meloni Giorgia dovrebbe aver ben presente e se non lo ricorda dovrebbe ben studiarselo: quando l’italico duce incontrò il teutonico führer per chiedergli il permesso di sganciarsi, ma non ebbe il coraggio di presentare la richiesta perché il tedesco, ancor prima di qualsiasi parola dell’alleato, cominciò a sbraitare e parlò ininterrottamente per ore. Al piccolo italiano rimasto in silenzio rimase solo dichiararsi d’accordo. Senza sapere sul cosa. A Washington potrebbe accadere lo stesso. Allo yankee non manca la fantasia e il carattere. Un piccolo suggerimento: Ogni piccolo movimento, spara. Prima che l'altro faccia lo stesso con te Ogni piccolo movimento, spara. A questo punto cosa si potrà dire al ritorno della Meloni Giorgia? Forse come disse Cicerone: "Scimus quod ille tibi dedit, et quod tu illi dedisti" .

Buona settimana e buona fortuna.


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