Ciò che possiamo licenziare

venerdì 19 ottobre 2012

Formigoni è in ambasce. Forse Benny ha avuto altro da fare e non ha pregato per lui.


Come alcuni ricorderanno, lo scorso agosto al meeting di Rimini il Celeste Formigoni, che già cominciava ad avvitarsi come uno Stukas durante la battaglia d'Inghilterra, ebbe a dichiarare che era tranquillo anche perché “il Papa prega per me tutti i giorni”. (1)
Probabilmente un po' faceva, come dicono in quel della Romagna, lo sborone, un po', forse,  sperava che data la situazione la mediazione del capo della chiesa presso il cielo potesse avere migliore  udienza delle sue preghiere.
Qualcuno chiosò che se il Benedetto XVI pregava per Formigoni voleva dire che aveva ben poco da fare. Era ironia dadaista ancor prima che laica e ghibellina.
Comunque il fatto è che il Celeste Formiga con le sue giacche dai colori improbabili dovrà presto sgombrare dalle alte stanze della presidenza della regione Lombardia. Che dopo vent'anni refoli d'aria fresca e facce nuove non dovrebbero far male. Ovviamente incrociando le dita visto che il pd lombardo sta facendo di tutto per complicarsi la vita. Ma questo è un difetto endemico. D'altra parte pensare di candidare qualcuno che ha il nome di un personaggio dei fumetti e nonostante la giovane età ha già cambiato di casacca non lascia ben sperare. Anche se i sondaggi dicono che dopo i guasti fatti dall'attuale maggioranza si potrebbe vincere anche candidando il gatto di casa,
Ora, tornando sul punto, la questione diventa come si mettono in relazione le preghiere (supposte) di Benedetto XVI con l'attuale situazione del Celeste?
Laicamente possiamo ipotizzare alcune risposte:
a) Benedetto XVI ha avuto altro da fare. E quindi non ha perso tempo con la pratica Formigoni. Oggettivamente piccola cosa rispetto ai guai che il pastore tedesco si trova dinnanzi nella gestione del suo composito gregge. Che in effetti tra IOR, pedofilia del personale di front line, IMU da non pagare, questione dei matrimoni gay e processo al corvo avrà avuto giornate assai piene visto che comunque si è permesso anche qualche trasferta e in più, da buon teutonico, non ha mancato nell'ordinaria amministrazione di udienze, benedizioni ed affini;
b) in effetti le preghiere ci sono state ma non hanno trovato udienza. Evidentemente il caso  è considerato disperato anche nei piani alti e quindi non c'è barba di santo che lo possa risolvere. Meglio lasciarlo al suo destino. E poi le raccomandazioni non sono mai una bella cosa;
c) era tutta una balla, in realtà mai c'è stato impegno da parte di Benny di pregare e per giunta tutti i giorni.. L'invenzione di un megalomane.
Risposte tutte ragionevoli ma forse parziali.
Probabilmente tutte e tre sono parte della più complessa giusta risposta . Oggettivamente quella del Formigoni Roberto da Lecco  deve essere apparsa anche a Benny XVI come una questione con due facce. Da un lato una bagatella regionale che per uno lui che ha visone cosmogonica non vale la pena d'impegnarsi e dall'altra una causa disperata. Quindi il combinato disposto di bagatella più causa disperata ha consigliato uno sganciamento soft: mica ci si può giocare la reputazione con il cielo per uno che fa ridicoli tuffi da uno yacht,  che sembra vada in vacanza a scrocco, indossi orride camice pratorello.e in più abbia la memoria corta. E poi la richiesta di un impegno giornaliero è proprio da megalomani.
Oltre tutto adesso il Formiga ha cambiato tattica: dall'ingenuo che non s'è reso conto (“ho chiesto a Zampetti di giurare sul suo onore di essere pulito”. Che poi se uno è sporco l'onore neanche ce l'ha e quindi può giurare su con tranquillità. ) al duro che si mette di traverso e stando in Lombardia vuol mettere in crisi le giunte di Piemonte e Veneto. Meglio stare alla larga dalle teste matte.
Anzi conviene pregare per non incontrarle mai. Che probabilmente è quello che Benny sta facendo. Questa volta sì, tutti i giorni. E con impegno.
------------------------
(1) meeting CL agosto 2012
(2) http://www.ilvicarioimperiale.blogspot.it/2012/08/formigoni-il-papa-prega-per-me-risposta.html

1 commento:

  1. Da parte di Paolo Penacchio:
    forse Benny si è rotto i santissimi Pietro e Paolo per il fatto di essere stato chiamato in causa ed ha pregato il suo padre celeste ed i suoi figlioli terrestri perchè gli risolvessero questo fastidio.

    RispondiElimina