Ciò che possiamo licenziare

domenica 12 febbraio 2012

Non siamo solo noi: gli scongiuri si praticano anche in Vaticano




Joseph Aloisius Ratzinger, in arte Benedetto XVI, quando in un giorno imprecisato di gennaio (2012) si è trovato tra le mani il rapportino consegnatogli dal cardinale colombiano Dario Castrillón Hoyos ha fatto uno zompo sulla sedia.
Già il titolo gli piaceva poco “mordkomplott” (complotto di morte) e poi leggere un rapporto che certo prometteva poco di buono gli andava ancor meno.
Per prima cosa, trattandosi di morte, ha tentato lo scongiuro classico detto “il tocco”, imparato durante una visita pastorale a Napoli, ma lo spessore della sottana e tutti gli altri ammennicoli che è costretto ad indossare hanno impedito il raggiungimento del fine.
Allora ha soprasseduto, in troppi lo stavano osservando: “tutto sommato – ha pensato – un paio di corna assestate con vigore possono andar bene lo stesso”. E così, senza parere, ha portato il braccio sinistro dietro la schiena, ha chiuso pollice medio e anulare e lasciati dritti indice e mignolo della mano mancina ha tirato due vigorosi colpi verso il basso (1). Già si sentiva meglio.
Cardinale Paolo Romeo
Ma quando ha scoperto che la morte di cui si parlava era proprio la sua e che l'Arcivescovo di Palermo Paolo Romeo, Romeo Romeo perché sei tu Romeo?, aveva anche stabilito il termine, novembre 2012, entro cui l'evento avrebbe dovuto aver luogo, ha pensato di rifarsi a scongiuri teutonici di antica data. Eh già, perché mica penserete che gli scongiuri siano patrimonio solo dei mediterranei. I nostri sono più immaginifici e magari un po' light mentre quelli tedeschi sono un tantinello più spicci e lasciano poco spazio alla fantasia.
E quindi s'è messo a recitare:
sose benrenki
sose bluotrenki,
sose lidirenki,
ben zi bena,
bluot zi bluoda,
lid zi geliden,
sose gelimida sin (2)
Certo rifarsi alla cosmogonia celtica e invocare Wodan e Sinthgunt stando seduto in San Pietro poteva apparire un po' bizzarro ma girando lo sguardo tutt'intorno Joseph Aloisius si disse tra sé “care zorele e cari frateli quando ce vè ce vò.” 
E poi questi italiani che se ne stanno sempre a complottare. E Carlo Maria Viganò che denuncia la corruzione e Tarcisio Bertone che si imbufalisce e il cardinale Scola che pare si alleni alla successione baloccandosi con quelli di Comunione e Liberazione, che ci manca solo di avere a Roma Roberto Formigoni. Ma sopratutto questo Romeo, perché sei tu Romeo?, che sembra più un portasfortuna che non un principe della Chiesa.,,,,
E quindi Benny XVI mentre s'i rigerellava il rapportino tra le dita s'è messo a salmodiare:
Cardinale Tarcisio Bertone
siamo solo noi  che non abbiamo vita regolare  che non ci sappiamo limitare  siamo solo noi  che non abbiamo più rispetto per niente neanche per la mente  siamo solo noi  che non vi stiamo neanche più ad ascoltare. siamo solo noi  quelli che ormai non credono più a niente e vi fregano sempre siamo solo noi che tra demonio e santità  è lo stesso  basta che ci sia posto  siamo solo noi  quelli che non han voglia di far niente  rubano solamente  siamo solo noi generazione di sconvolti  che non han più santi né eroi  siamo solo noi
siamo solo noi.(3)
Poi s'è fermato di colpo e grattandosi la testa sotto la papalina lo si è sentito mormorare: “è un salmo … mi pare antico … ne sono certo ... ma non mi ricordo il nome del profeta”



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(1) sulla fenomenologia delle corna si veda http://www.ilvicarioimperiale.blogspot.com/2010/03/le-corna_24.html
(2) Merseburger Zaubersprüche (formule magiche di Merseburgo) formule di scongiuro risalente all'Alto Medioevo tedesco, 750-1100 circa, che rappresentano l'unica testimonianza scritta della religiosità pagana nell'area linguistica tedesca. La traduzione su richiesta.
(3) Già, chi è il profeta?

2 commenti:

  1. Si lo so non c'entra nulla con il post, ma visto che qui ne abbiamo parlato è giusto annunciare, news di un'ora fa, che Il Consiglio dei ministri, ha stabilito che le dichiarazioni patrimoniali per i componenti del Governo saranno disponibili dal prossimo martedì sui siti istituzionali. È quanto si legge nel comunicato finale di palazzo Chigi diffuso al termine del Cdm
    Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/Y6FDp

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  2. ODDEOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO O____O

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